lunedì 6 settembre 2010

due ore per decidere il futuro..


Siamo agli sgoccioli...Tra pochi giorni usciranno i nomi dei duecento o poco più studenti che avranno in mano la possibilità di iscriversi a Medicina. Su tutto ciò potrei scrivere un poema...Credo che nessuno potrà scordarsi dello stato d'animo di un anno fa a quest'ora, specialmente chi come me era più di una volta che ci passava! Ma apparte l'esperienza personale vorrei fare una riflessione più generale..secondo voi questo test è giusto???

-A prescindere dal tipo di test io non ho mai apprezzato i quiz a crocette che secondo me non esaltano le conoscenze di chi ha studiato ma aiutano di più chi si affida alla fortuna. Quindi in quanto a selezionare per merito ho i miei dubbi che funzioni alla perfezione.

-Veniamo alle materie: capisco che ci vogliano dei prerequisiti in campo di materie scientifiche, ma molto spesso non si tratta di semplici nozioni insegnate alle superiori bensì di domande precise e specifiche ( giusto per fare un esempio era richiesta l'anno scorso la specifica mutazione puntiforme che portava all'anemia falciforme). Dopo un esame universitario possono risultare facili ma appena usciti da un" semplice" liceo scientifico non credo proprio (tra l'altro queste materie vengono affrontate nel 3 e 4 anno di superiori in modo da dedicare l'ultimo anno alla geografia astronomica! Sinceramente non ne capisco tuttora il senso)

-Un'aggiunta riguardo alle materie: perchè non dare più spazio alla logica, o comunque ad un modo per valutare la capacità del candidato di ragionare, che è secondo me uno dei parametri più importanti? Mi sembrerebbe più giusto essere scartati per questo piuttosto che per il fatto di non ricordarsi che Ungaretti non ha mai vinto un Nobel. Senza contare il fatto che il test non valuta le motivazioni, lo spirito e l'attitudine del candidato per questo tipo di studio.

-Perchè in una città è più difficile entrare piuttosto che in un'altra? Se proprio si volesse essere del tutto rigorosi allora oltre ad un test nazionale ci dovrebbero essere delle graduatorie nazionali in cui ci si confronta con tutta Italia. Ho conosciuto molte ragazze che pur avendo fatto un punteggio alto con il quale sarebbero entrate abbondantemente in molte sedi sono state scartate dalla loro (sono state prese persone che avevano fatto meno di loro?!)

Ora come ora mi sono venute in mente queste cose ma sono sicura che scriverei paginate..Ma credo basti quello che ho detto per capire, a mio parere, come in realtà sia più una questione di fortuna che altro! Eh si...Saranno quelle semplici croci su un foglio a decidere il destino di migliaia di ragazzi! Ne approfitto allora per fare un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che stanno aspettando i risultati e a tutti quelli che saranno i nostri futuri colleghi! ;)
( ps naturalmente sono tutte opinioni personali e apprezzo chiunque voglia ribattere)

Veronica

venerdì 3 settembre 2010

L'esperienza del blog...

Le mie impressioni su questa esperienza...Fin dall'inizio avevo deciso che avrei provato a cimentarmi nell'impresa del blog perchè con lo "zoccolo duro" sarei tornata nella routine del solito esame in cui si studia, si fa la verifica e la storia finisce lì. Invece l'idea di fare qualcosa di nuovo mi incuriosiva e il blog mi dava un senso di libertà, mi dava la possibilità di scegliere in prima persona quello di cui avrei parlato, e in più la possibilità di confrontarmi con gli altri..E devo dire che le aspettative si sono rivelate giuste! Grazie agli assignement ho imparato a conoscere vari aspetti di Internet che non conoscevo ( e che difficilmente avrei scoperto da sola) ma soprattutto sono riuscita a creare il mio blog, a gestirlo, a guidare per una volta "attivamente" il mio apprendimento! Insomma l'ho trovata un'esperienza molto positiva che porterò avanti e che magari un giorno potrà aiutarmi anche in ambito professionale...
Spero anche di riuscire a rendere il blog sempre più interessante e stimolante per dare a tutti la possibilità di visitare questo mio piccolo "spazio di mondo" ;)

Veronica

giovedì 2 settembre 2010

Alla scoperta di LaTeX...





Che cos'è LaTeX? Me lo sono domandata anche io quando pochi giorni fa, entrando in camera di mia sorella, l'ho trovata immersa ad ascoltare i tutorial per l'utilizzo di questo particolare programma (non so se sbaglio a chiamarlo così)! Per cui, presa dalla curiosità, sono andata su Wikipedia per informarmi e lì ho trovato che:

"LaTeX è un linguaggio di markup usato per la preparazione di testi basato sul programma di composizione tipografica TEX. LaTeX viene usato soprattutto da matematici, scienziati, sociologi, ingegneri ed accademici (oltre ad avere un impiego commerciale)."


Da quel che ho capito si tratta di un modo alternativo (alternativo per esempio al classico Word) per scrivere testi, specie se ricchi di formule. Quello che lo differenzia da Word o Open Office, come viene spiegato nel primo tutorial, è un pò la filosofia: in Word "what you see is what you get" ovvero quello che vedi è quello che ottieni; in LaTeX "what you see is what you mean" ovvero quello che vedi è ciò che intendi. Cioè nel primo caso quello che vedi sul tuo schermo è quello che ottieni se vai a stampare, in LaTeX lavori su un file-sorgente che verrà tradotto in formato pdf. Inserisco anche il link per il video del primo tutorial (questo è per il Mac) dove spiega proprio gli elementi di base.


Qualche riflessione...Personalmente trovo che non sia facilissimo da utilizzare però devo ammettere che non ha niente a che vedere con World! Il risultato è decisamente migliore! Inoltre credo che, magari non ora ma in futuro, ci potrà essere utile, essendo molto utilizzato nelle pubblicazioni in ambito scientifico.
Inoltre secondo me in questo caso i tutorial trovati su Internet sono fondamentali per capire come funziona e mi sembra un ottimo esempio di Open educational resource, ovvero mettere a disposizione di tutti abilità e conoscenze direi non proprio banali.
Spero comunque che LaTeX susciti interesse! Vi assicuro che merita almeno un'occhiata!Alla prossima...

Veronica

venerdì 20 agosto 2010

SARDEGNA













Sono tornata pochi giorni fa dalla Sardegna..Veramente bellissima! Ho messo qualche immagine presa da Internet dei luoghi dove sono stata, e devo dire che anche le immagini non rendono quanto essere lì! La consiglio vivamente a tutti! Nelle foto si vedono dall'alto Cala Goloritze e Cala Mariolu (Golfo di Orosei) e in basso Cala Brandinchi (vicino San Teodoro)!
Veronica

lunedì 2 agosto 2010

a caccia di..sagre!

Di nuovo a casa..Sono tornata in questi giorni dal mare e devo dire che ci voleva proprio un pò di relax! Dato che anche Agosto sarà per molti un periodo di viaggi vorrei proporvi un articolo che ho trovato si Libero..Si tratta di un elenco delle "sagre"più bizzarre che si terranno in questo mese, ce ne sono alcune veramente buffe! Così se vi capita di visitare una di queste zone potete approfittarne!


"La sagra della birra, dell'anguria, della porchetta, della piadina, pure le sagre delle sagre... complici l'atmosfera di spensieratezza che le circondano, i profumi invitanti, la voglia di una serata diversa o semplicemente di stare insieme le sagre sono le vere regine dell'estate, soprattutto nelle settimane centrali d'agosto. Impossibile non incappare nei coloratissimi manifesti sparsi per le strade dei paesi e dei posti di villeggiatura. Un gioco al rialzo, talvolta con proposte inconsuete - c'è perfino quella del minestrone a Cabanne d'Aveto Rezzoaglio (Ge) e il 20 - ma tant'è: gli italiani sono dei veri patiti. Solo questo mese ce ne sono più di 460, stando al sito Sagre in Italia, senza contare che molte sfuggono.
Non tutte poi, a riprova che ciò che interessa di più è divertirsi e mangiare bene, sono davvero dedicate ai prodotti del territorio o ai piatti tipici. Basti pensare alla sagra della vacca argentina in programma a Frosolone, in provincia di Isernia (forse per gli emigrati di un tempo?) o al party che il 15 a Borbona (Rieti) vedrà la distribuzione di fette di panettone. O ancora alla sagra dei ravioli a Massimino (Savona), distribuiti in "ben" tre varianti - con sugo di funghi, di carne o in bianco - e quella del pollo alla diavola (14 agosto), ideata dal gruppo di volontari anticendio e della Protezione Civile di Tiriolo in Calabria, per raccogliere contributi.
Mentre Unpli, l'Unione delle Pro Loco Italiane pensa a un bollino che permetta di distiguere le vere sagre da quelle organizzate solo per business gli appuntamenti prosperano. Si va dalla sagra della pasta cu l'agghia e sasizza arrustuta dal 12 al 15 agosto a Buseto Palizzolo (TP) al quella delle fettuccine alla Trebulana secondo un'antica ricetta di Monteleone Sabino (Rieti). Dalla sagra della municeddha, una chiocciola dalla carne molto delicata e saporita organizzata a Cannole (Lecce) tra il 10 e il 13 agosto a quella degli arrosticini di Colle di Tora (Lazio), il 14.
A Giovinazzo, in provincia di Bari, l'idea della sagra del panino della nonna è venuta a un gruppo di giovani della parrocchia per raccogliere i fondi necessari per addobbare il quartiere per il palio cittadino. Un successo, quest'anno si è alla XV edizione (11 agosto), che punta su conserve sotto'olio (come scarciof sott'ogl e malangen sott'ogl), parmigiana (parmeggen), ricotta forte (recòtte acequand) o frittata (frettète). A Monacilloni, in Molise, l'appuntamento con la sagra dei cavatelli conditi con sugo a baste di costate di maiale è per il 10 agosto.
Dal 12 al 19 agosto a Castelferro (Alessandria) si tiene invece la sagra dei salamini d'asino, oltre a piatti d'arrosto e stracotto d'asino, polenta e tapulone, antipasti, agnolotti, contorni, formaggi e dolci, rigorosamente accompagnati da vini prodotto in zona e birra artigianale.
A Beroide di Spoleto (Perugia) dal 3 all'8 agosto è in programma la 23esima sagra dell'anguilla e del gambero da fiume mentre Trieste festeggia l'estate con un ricco calendario (anche musicale) che prevede dal giovedì alla domenica chioschi gastronomici con grigliate miste, grigliate ai calamari e alle sardelle e agli altri piatti della zona (come le creme carsoline e le "pesche col vin") con un occhio di riguardo al pesce alla griglia.
Dal 13 al 18 agosto nel Salento non è poi da perdere la Notte della taranta, il più grande festival musicale itinerante dedicato al recupero e alla valorizzazione della pizzica salentina. Non proprio una sagra quindi, quella che si terrà nelle piazze dei comuni della Grecìa Salentina, ma di sicuro un'occasione per abbinare a questa importante tradizione l'assaggio dei prodotti tipici agli stand gastronomici.
"



Veronica

giovedì 8 luglio 2010

open educational resources

Le mie impressioni sulle Open Educational Resources...
Devo dire che personalmente sono sempre stata abituata nel mio percorso scolastico, soprattutto al liceo, ad utilizzare e fidarmi ciecamente dei libri..Ma le mie certezze sono iniziate a crollare appena entrata nel mondo universitario, dove mi sono accorta che le cose non stanno proprio così..Non esiste più il libro perfetto, che va d'accordo con quello che dice il professore (anzi la maggior parte delle volte accade il contrario), non ci sono più testi, o comunque sono pochi, che espongano argomenti in maniera del tutto chiara e comprensibile, anche perchè le discipline diventano sempre più specifiche (per l'embriologia credo di aver consultato almeno tre libri diversi!)..Insomma ho capito che è lo studente che attivamente si costrusice il proprio bagaglio di conoscenza cercando risorse e materiali che lo aiutino nello studio..E Internet offre una marea di possibiltà, dai siti più svariati, ai video illustrativi, per noi studenti di Medicina naturalmente il mitico Medwiki, il gruppo "Cubo 2009/2010" dove ci scambiamo tantissime informazioni e chi più ne ha più ne metta,..Quindi penso che al giorno d'oggi sia di grande utilità per tutti noi poter consultare risorse liberamente disponibili in rete, una cosa davvero invidiabile, una conoscenza alla portata di tutti! Sbirciando un pò su Internet ho trovato dei video che qualche mesetto fa utilizzai per aiutarmi con la preparazione dell'esame di Anatomia..Naturalmente non sostituiscono le lezioni nè tantomeno lo studio nel libro, però possono essere utili per la visualizzazione delle immagini che sono molto chiare e difficili da apprezzare su un foglio bidimensionale..Provo a inserire il link e magari potranno essere utili per qualche studente del prossimo anno! Unica pecca: i nomi delle strutture spesso vengono detti in latino ma si capisce bene la traduzione!
Veronica

sabato 3 luglio 2010

mare, sole, abbronzatura!



Finalmente al mare!!!Sole, relax, abbronzatura.. E' arrivato il momento che da tanto aspettavo! E visto che entriamo in un periodo di vacanze vorrei proporre qualche consiglio.. Per esempio come si può migliorare l'abbronzatura?Basta un'alimentazione più mirata che esalti gli effetti del sole! Mi sono informata al riguardo scoprendo cose piuttosto interessanti.. Viene suggerito il consumo di cibi ricchi di Vitamina A che aumenta la produzione del pigmento melanina e quindi il raggiungimento dell' ambito colore ambrato.. Al di là dell'abbronzatura questi alimenti servono anche a difendersi dai colpi di calore e a mantenere bassa la temperatura corporea..Ho trovato una vera e propria "classifica" dei cibi più salutari per l'estate:


1) Carote: 1200 in microgrammi di Vitamina A o in quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile;

2) Spinaci e radicchio 500-600;

3) Albicocche 350-500;

4) Cicoria e lattughe 220-260;

5) Meloni gialli 200;

6) Sedano 200;

7) Peperoni 100-150;

8) Pomodori 50-100;

9) Pesche 100;

10) Cocomeri e ciliegie 20-40.


Questi vegetali soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l'apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all'azione dei radicali liberi prodotti nell'organismo dall'esposizione al sole, nel modo più naturale e appetitoso possibile! Quindi frutta e verdura a volontà!
Spero di esservi stata utile e mi raccomando non dimenticate al mare di mettere le creme solari!Mi precipito in spiaggia, al prossimo aggiornamento!
Veronica

mercoledì 30 giugno 2010

JUNK FOOD..una droga??



E voi ci avete mai pensato..?Al cibo come una forma di droga?Oggi mi sono imbattuta in un breve articolo davvero interessante che vorrei riportare, provate a leggere un pò:

"Attenti alla dipendenza da cibi grassi! A metterci in guardia contro hamburger, patatine fritte e merendine è una ricerca proveniente da uno dei paesi più a rischio in tal senso, gli Stati Uniti. I medici dell'Istituto Scripps di Jupiter, in Florida, sostengono che ciò che viene definito negli States “junk food”, vale a dire quel tipo di alimentazione che ha scarso valore nutrizionale, ma molte calorie e grassi, può creare anche una forma di dipendenza simile a quella prodotta dal fumo o dall'alcool. Paul Johnson e Paul Kenny hanno pubblicato i risultati della propria ricerca su Nature Neuroscience, dopo aver sperimentato su cavie da laboratorio gli effetti perversi del cibo spazzatura. Con un consumo regolare e continuato nel tempo di cibi grassi si indebolisce l'attivazione dei circuiti cerebrali della ricompensa, che al contrario dovrebbero entrare in funzione quando si prova piacere. I topolini sono stati nutriti a base di bacon, salsicce, dolci e cioccolato, ingrassando notevolmente in poco tempo. In maniera progressiva, anche la loro sensibilità alla ricompensa è calata, così come avviene in chi subisce una dipendenza da droga. La dipendenza agisce da agente negativo, impedendo al cervello di lanciare il segnale di stop anche quando il consumo della sostanza diventa nocivo per la salute. Per provare la loro tesi, i ricercatori americani hanno associato il consumo dei cibi grassi a una leggera scossa elettrica; i topi normali rinunciavano subito alla sostanza proposta, mentre quelli già obesi non riuscivano a farne a meno e tolleravano il dolore pur di continuare a mangiare. Oltre al piacere legato al gusto dell'alimento, dobbiamo stare attenti a non cadere in una vera e propria dipendenza, ancora più difficile da sconfiggere."

A mio parere è davvero sconvolgente questo aspetto del cibo visto come una forma di dipendenza, che impedisce di fermarsi anche quando rischia di far male..Chissà se in futuro non si possa giungere a conclusioni ancora più concrete e a forme di aiuto per chi si ritrova in questo problema..?
Veronica

domenica 27 giugno 2010

Esplorando..PUBMED!

Eh si...E' giunto il momento di avvicinarci a Pubmed! Se devo dire la verità inizialmente non sapevo bene di cosa si trattasse ma leggendo mi sono informata..Pubmed è un servizio di ricerca offerto dalla U.S.National Library of Medicine che raccoglie tutti i lavori scientifici di interesse medico, naturalmente prima sottoposti ad un processo di revisione fra pari. Mica poco! Oggi è possibile usufruire di tutto il materiale scientifico, proveniente dalle diverse parti del mondo e raccolto insieme, per fare ricerche, confrontare opinioni, soddisare la nostra curiosità..Se si pensa al Leopardi che aveva a disposizione solo la sua biblioteca, per quanto fosse ricca, fa quasi paura!

Tuttavia oggi ci sono altre problematiche che riguardano il mondo della conoscenza scientifica, come il conflitto di interessi delle aziende che certamente non finanziano i lavori dei ricercatori che possono influire negativamente sulle loro vendite, o l'abbondanza di pubblicazioni che in realtà non aggiungono niente di nuovo ma rispondono a necessità di sopravvivenza dei ricercatori stessi, il poco tempo per i processi di revisione per cui si privilegiano gruppi di ricerca già importanti a discapito di altri,...Insomma non possiamo avere una garanzia assoluta su tutto ciò di cui leggiamo ma dobbiamo analizzarlo sempre con attenzione e spirito critico!

Questa mia prima esperienza con Pubmed è stata positiva, non l'ho trovato particolarmente difficile da utilizzare, anche se, essendo tutto in inglese, richiede un minimo di sforzo in più...Ho notato che contiene veramente tantissime informazioni, dai genomi agli articoli sui casi clinici più disparati..Anche se si tratta solo di una sequenza di basi dà soddisfazione solo andare a vedere il genoma del virus H1N1, il virus dell'influenza di quest'anno!
Comunque sarà perchè sono reduce dall'embriologia ma anche perchè ne ho sentito parlare di recente in televisione mi ha incuriosito fare una ricerca sui gemelli siamesi, cioè quei gemelli che alla nascita risultano essere uniti in una loro parte del corpo.
L'origine di questi particolari gemelli è proprio da ricercare in una separazione dell'embrione che avviene in ritardo rispetto alle comuni modalità. La separazione avviene cioè dopo la formazione del disco embrionale e di un primitivo sacco amniotico, come riportato anche in uno di questi articoli:
"Conjoined twins are 1 of the rarest and most challenging congenital malformations. It occurs if twinning is initiated after the embryonic disc and rudimentary amniotic sac have been formed."

Molti sono gli articoli che riportano casi clinici più svariati, legati alle diverse modalità con cui si possono avere queste malformazioni...Riporto l'esempio di un articolo dove viene analizzato una casistica di gemelli uniti per la testa e il torace. Vengono indicati come probabili fattori eziologici geni specifici implicati nell'embriogenesi e sono analizzate anche le tecniche di diagnosi prenatale più utilizzate come la MRI, la risonanza magnetica a immagini, che aiutano la diagnosi di gemelli congiunti, anche se non accertabili definitivamente prima del secondo trimestre. La sopravvivenza dipende in larga parte dal tipo di congiunzione e dalla presenza di eventuali anomalie, anche se risulta essere molto difficile nel caso in cui i gemelli condividano un unico cuore o un unico fegato.

"INTRODUCTION: Cephalothoracopagus is the less common type of conjoined twins (CTs) with an incidence estimated at one in three million births or one in 58 conjoined twins. Maternal gene Vg1, a member of the TGF-beta family of cell-signalling molecules which are implicated in dorsoanterior development, and specific actions of Hox and Pax genes that are implicated in very early embryogenesis may be identified as aetiologic factors. MATERIALS AND METHODS: A prenatal diagnosis of cephalothoracopagus CTs diagnosed at 17 weeks in a woman undergoing amniocentesis for advanced maternal age is reported. CONCLUSION: Although first-trimester diagnosis of CTs is feasible and has been reported as early as 8 weeks's gestation, CTs may be misdiagnosed with monoamniotic twins, lymphangioma, teratoma, and/or neoplasm and may be undiagnosed until early second trimester. Three-dimensional and color Doppler ultrasound enabled precise prenatal visualization of the fusion site. Ultrafast MR imaging should be considered an adjunct to ultrasound for antenatal characterization of structural anomalies and for planning surgical separation in selected cases. Echocardiography is mandatory in all cases of CTs as congenital heart defects are seen in 20-30% and polyhydramnios in 50-75%. Neural tube and midline fusion defects, diaphragmatic hernia, and imperforate anus are the frequently associated abnormalities. Prognosis among survivors is usually poor (44% die in the neonatal period) and is dependent upon the type of conjunction, degree of involvement of the shared organs, and presence or absence of associated anomalies, with the worst prognosis in case of twins sharing liver and heart."

Un altro problema affrontato in molti articoli è quello della separazione chirurgica dei gemelli che può comportare la morte di uno di questi. La faccenda è piuttosto delicata e complicata anche da un punto di vista legale per il medico che deve eseguire l'intervento.

"Surgical separation of conjoined twins that results in the death of one of the twins raises complex moral, ethical and legal issues. Of particular concern is the potential for homicide charges against doctors. In two recent cases, one in England and one in Queensland, judges declared the surgery to be lawful but the legal reasoning employed is problematical and may be difficult to apply to future conjoined twins cases, such as infant twins where one is not fully developed, or where it is proposed to separate adult twins. A determination of the threshold issue of whether there are two individual persons capable of being killed may require a reconsideration of existing legal definitions and statutory provisions. Similarly, the excuses and justifications for homicide may need to be clarified or reviewed in the context of separation of conjoined twins."

Insomma una miriade di informazioni! Vi lascio alla lettura mentre io continuo a fare strane ricerche su Pubmed..Credo proprio che sarà uno strumento utile sia per adesso ma anche per il futuro...Anche se chissà che i social network non possano fare una loro parte!
Veronica

venerdì 25 giugno 2010

mozzarelle..blu!


Buongiorno a tutti...scusate se lo scrivo anche qui ma che delusione quest' Italia ai mondiali!Non sono una grande esperta di calcio quindi non sono in grado di aprire un dibattito come si deve però da una squadra che solo quattro anni fa era campione del mondo potevamo aspettarci qualcosina di più..E pensare che in questi giorni anche le mozzarelle si erano schierate dalla parte degli azzurri!Proprio ultimamente infatti è scattato l' "allarme"di mozzarelle che a contatto con l'aria assumono un colore bluastro direi un pò inquietante! Le forze dell’ordine stanno procedendo ad effettuare una serie di sequestri, tenendo conto delle varie segnalazioni, che si stanno moltiplicando: in Lazio per adesso sono stati sequestrati 77 kg di latticini infetti provenienti dalla Germania, ma anche in altri paesi europei (come Slovenia, Francia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Russia,..) sono stati rinvenuti casi simili. Le marche delle mozzarelle infette sono Land, Malga Paradiso, Lovilio, Fattorie Torresina, Monteverdi e Mozzarella LD. Per il momento non sono segnalati casi di persone che hanno riportato disturbi particolari però sembra che questa colorazione bluastra potrebbe essere dovuta ad un batterio, lo "Pseudomonas"ed in particolare all'acqua utilizzata nel processo di lavorazione. Insomma niente di estremamente preoccupante ma trattandosi di questioni di igiene sempre meglio essere prudenti, specie adesso che siamo in estate e le mozzarelle sono molto consumate!Aspettando novità attenti alle mozzarelle..BLU!
Veronica

martedì 22 giugno 2010

delicious!

Salve a tutti..proprio oggi mi sono decisa a provare delicious..a questo proposito il mio account è: delicious.com/veronicagironi.
Intanto devo dire che sono rimasta colpita dalla facilità con cui è possibile registrare le nostre pagine preferite e accerdervi rapidamente..Sembrerà strano ma, essendo abituata ad utilizzare i preferiti, questa mi è sembrata un'ottima alternativa e per niente complessa come immaginavo!Senza contare che è possibile utilizzarla da qualsiasi computer!
Un'altra cosa che ho riscontrato essere molto positiva è la possibilità di fare ricerche in tutto delicious utilizzando appunto queste tag..Tutti così possono mettere a disposizione degli altri ciò che hanno ritenuto essere interessante o comunque utile a tal punto da inserire fra i propri preferiti..Giusto per fare un esempio ho registrato tra i miei bookmarks un sito che si rivelò molto utile durante lo studio dell'apparato locomotore..Da qui in avanti credo possa risultare molto più conveniente come strumento per raccogliere informazioni!Leggendo l'assignement 5 mi sono anche stupita dalla quantità di social network che ci sono e anche di come ce ne siano di specializzati per ogni campo..E' proprio vero che internet oggi offre veramente una marea di possibilità che devo ammettere non conoscevo ma che possono rivelarsi utili e interessanti per condividere opinioni e scambiare conoscenze con gli altri!
Veronica

lunedì 21 giugno 2010

lo" sniper"


Salve!Incredibile ma vero, torno a scrivere nel blog dopo secoli...devo dire che speravo lo studio non mi avrebbe risucchiato a tal punto e invece eccomi qui...oggi 21 giugno 2010 reduce dal famigerato esame di istologia!!!Ancora non ci credo, anche perchè dopo aver stressato per circa due mesi tutti quanti, me ne torno a casa con una lode!Questa volta ho stupito anche me..sono proprio uno "sniper"come dice la mia sorellona!E se c'è una cosa che ho veramente imparato da questa esperienza e che vorrei condividere con tutti è proprio quella di non lasciarsi troppo influenzare dalle dicerie e dalle leggende, ma andare dritti per la propria strada puntando all' obiettivo come un vero cecchino, rendendo così possibile ciò che apparentemente non lo sembra..senza dilungarsi troppo sui dettagli, faccio un in bocca al lupo a tutti per l'esame! Ah quasi dimenticavo..anche se dal tempo non sembra, da oggi inizia l'estate, mica male un pensierino alla "prova costume"...?

Veronica

domenica 28 marzo 2010

stare "connessi"!

Oggi ho appena finito di leggere l'articolo del prof. che mi ha colpito molto specie per alcuni aspetti in cui mi ritrovo a pieno. Sto parlando ad esempio del concetto di "scolarizzazione della società", a causa della quale "ci siamo persi una fetta consistente di vita e con questo ci siamo persi la capacità di vedere valore in ciò che ha vita". Mi ha fatto pensare il fatto che non siamo più in contatto con le cose vive, non sappiamo più ascoltarle, non le conosciamo neanche più..io per prima mi sento coinvolta in tutto questo..E a mio parere il contatto con la natura in senso stretto è solo un esempio che, ampliando, potremmo vedere come un allontanamento generale da ciò che è vivo. Mi riferisco anche ad un ipotetico paziente che si rivolge ad un medico aspettandosi prima di tutto di essere ascoltato, capito e non classificato semplicemente in rapporto alla sua malattia. Naturalmente la scolarizzazione allontana anche dalle novità, come il mondo "online"che sono convinta è per noi un vantaggio enorme rispetto a tutte le generazioni passate che non hanno potuto usufruirne.."Colui che apprende è un uomo che coltiva con amore e pazienza il proprio giardino delle connessioni" perchè stare online significa crescere, apprendere, scambiare opinioni, chiedere aiuto o consiglio (veramente una bella idea la creazione del gruppo"Cubo"su Facebook), dare a tua volta una mano agli altri, in modo da creare una "rete" di connessioni dove ciascun "nodo" contribuisca e possa trarre vantaggio da essa..Quindi che dire..? Sfruttiamo questa possibilità offerta dal mondo online per ascoltarci gli uni con gli altri, confrontarsi e diventare per una volta protagonisti attivi del nostro apprendimento!

Veronica

sabato 20 marzo 2010

I CIBI DELL'AMORE..


Oggi vorrei incuriosirvi un pò e parlare di un argomento direi particolare..il cibo come ho sempre detto può essere considerato al di là di un punto di vista puramente nutrizionale..per esempio per comunicare emozioni e sentimenti come l'amore!Con il termine di cibi "afrodisiaci"sono indicati tutti gli alimenti in grado di stimolare le virtù amorose. Non si tratta di certo di un' invenzione moderna, il termine risale almeno all'età dei Greci dalla dea della bellezza e dell'amore Afrodite. I Greci consigliavano cipolle, tartufi, miele, uova ma soprattutto pesci e crostacei che, arrivando dal mare, avevano dato i natali ad Afrodite. La fama di questi cibi si è tramandata fino ai giorni nostri per arricchirsi di molte novità!IL PESCE E I CROSTACEI: le ostriche sono famosissime soprattutto per i sali minerali e il glicogeno che contengono. LE SPEZIE tra le quali spicca il peperoncino e lo zenzero. Ma anche il sedano che, pensate un pò, contiene ormoni stiroidei analoghi ai "feromoni", che negli animali fungono da richiamo olfattivo per la riproduzione.. Per non parlare poi del cioccolato(un vero e proprio toccasana per tutto)! E chi più ne ha più ne metta..Molto dipende anche dal modo in cui il cibo viene presentato, in come esso può stimolare i sensi del gusto, dell'olfatto e della vista. Un menù afrodisiaco dovrebbe essere una festa dei sensi, ricca di colori e profumi.."Anche se spesso non ce ne rendiamo conto, molti alimenti sono carichi per noi di significati simbolici, evocano situazione ed emozioni piuttosto che altre.[...] In realtà è l'atmosfera, l'intesa che stabiliamo con la persona desiderata che trasformano un alimento in afrodisiaco e non qualcosa che esso può contenere"(Carlo Cannella, prof. di Scienze dell'alimentazione, La Sapienza, Roma)Che siano gli alimenti in sè o l'atmosfera non possiamo negare che ci sia un rapporto tra cibo, amore e seduzione..e allora cosa aspettiamo?Al via la cucina dell'amore!!!;)Veronica

lunedì 15 marzo 2010

Dedicato a chi ama gli animali...questo spazio è per loro e per chi li ama come me


Gli animali domestici e la pasta è il tema che verrà dibattuto in un seminario previsto all’interno del “PastaTrend”, il primo salone della pasta che si terrà dal 24 al 27 aprile a Bologna. A sorpresa scopro che i cani siano grandi mangiatori di pastasciutta e che, al contrario di quanto ho sempre pensato, la dieta mediterranea non fa male ai nostri amici a 4 zampe. Anzi. La pasta fa bene al cane perché contiene amidi e proteine, ma va integrata, avvisano gli esperti, con la carne, per compensare l'apporto di proteine di cui il cane necessita in maggior misura rispetto all'uomo. Gli esperti di nutrizione animale dicono però no agli avanzi dei nostri pasti riciclati , servirebbe invece una pasta studiata appositamente per loro.

venerdì 12 marzo 2010

LA MAGIA DEL CIOCCOLATO...



E come non dedicare i primi spazi di questo blog all'alimento che sin dalla sua scoperta fu considerato dagli uomini il "cibo degli dei"?!Il cioccolato!Il potere del cioccolato risale prima di tutto nella capacità che esso ha di innalzare i livelli di "serotonina", l'ormone del benessere per eccellenza, rilasciato dalle nostre cellule nervose quando nell'alimentazione sono presenti zuccheri semplici o complessi. Ma non solo..il cioccolato è in grado di favorire la produzione di "endorfine", ormoni rilasciati quando nella dieta sono presenti grassi, con effetto euforico e anestetico che ci permettono di non pensare ai problemi che dobbiamo affrontare. E contiene anche "feniletilammina", un mediatore presente nel nostro cervello nei momenti di maggiore emotività, come nell'innamoramento..E' infatti classificato tra i cibi afrodisiaci per eccellenza, insieme al peperoncino, le ostriche, e molti altri. E proprio il cioccolato ha saputo farsi spazio anche nel grande schermo in film come "Chocolat"di Lasse Hallstrom(2000), dove diventa la metafora del potere liberatorio del piacere e lo strumento per abbandonarsi alla dolcezza della vita. Insomma allusivo, morbido, dolce, è il simbolo della trasgressione alimentare. Resistere?"Il solo modo per liberarsi dalla tentazione è cederle"(O.Wilde)..e io cedo molto spesso!=)

Veronica

martedì 9 marzo 2010

Nel mio blog

Eccomi! Prima di tutto benvenuti nel mio blog! Qui si parlerà di cibo, una delle cose più vicine alla nostra quotidianità, ma su cui raramente ci fermiamo a riflettere davvero. Mangiare è soprattutto un bisogno fisiologico, ma non solo... è anche veicolo di innumerevoli altri significati! E' un modo per fare amicizia, per ritrovarsi e raccontare di noi, per fare festa o per approfondire un rapporto. E' simbolo di tradizioni, rituali, gusto e attenzione per noi stessi, ma anche sintomo di disagi profondi... insomma, mille significati che vanno oltre la raccolta di ricette gastronomiche e ci introducono in un mondo fatto di sensazioni tutte da scoprire! Si tratta solo di sapere da che parte cominciare...
Veronica