lunedì 6 settembre 2010

due ore per decidere il futuro..


Siamo agli sgoccioli...Tra pochi giorni usciranno i nomi dei duecento o poco più studenti che avranno in mano la possibilità di iscriversi a Medicina. Su tutto ciò potrei scrivere un poema...Credo che nessuno potrà scordarsi dello stato d'animo di un anno fa a quest'ora, specialmente chi come me era più di una volta che ci passava! Ma apparte l'esperienza personale vorrei fare una riflessione più generale..secondo voi questo test è giusto???

-A prescindere dal tipo di test io non ho mai apprezzato i quiz a crocette che secondo me non esaltano le conoscenze di chi ha studiato ma aiutano di più chi si affida alla fortuna. Quindi in quanto a selezionare per merito ho i miei dubbi che funzioni alla perfezione.

-Veniamo alle materie: capisco che ci vogliano dei prerequisiti in campo di materie scientifiche, ma molto spesso non si tratta di semplici nozioni insegnate alle superiori bensì di domande precise e specifiche ( giusto per fare un esempio era richiesta l'anno scorso la specifica mutazione puntiforme che portava all'anemia falciforme). Dopo un esame universitario possono risultare facili ma appena usciti da un" semplice" liceo scientifico non credo proprio (tra l'altro queste materie vengono affrontate nel 3 e 4 anno di superiori in modo da dedicare l'ultimo anno alla geografia astronomica! Sinceramente non ne capisco tuttora il senso)

-Un'aggiunta riguardo alle materie: perchè non dare più spazio alla logica, o comunque ad un modo per valutare la capacità del candidato di ragionare, che è secondo me uno dei parametri più importanti? Mi sembrerebbe più giusto essere scartati per questo piuttosto che per il fatto di non ricordarsi che Ungaretti non ha mai vinto un Nobel. Senza contare il fatto che il test non valuta le motivazioni, lo spirito e l'attitudine del candidato per questo tipo di studio.

-Perchè in una città è più difficile entrare piuttosto che in un'altra? Se proprio si volesse essere del tutto rigorosi allora oltre ad un test nazionale ci dovrebbero essere delle graduatorie nazionali in cui ci si confronta con tutta Italia. Ho conosciuto molte ragazze che pur avendo fatto un punteggio alto con il quale sarebbero entrate abbondantemente in molte sedi sono state scartate dalla loro (sono state prese persone che avevano fatto meno di loro?!)

Ora come ora mi sono venute in mente queste cose ma sono sicura che scriverei paginate..Ma credo basti quello che ho detto per capire, a mio parere, come in realtà sia più una questione di fortuna che altro! Eh si...Saranno quelle semplici croci su un foglio a decidere il destino di migliaia di ragazzi! Ne approfitto allora per fare un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che stanno aspettando i risultati e a tutti quelli che saranno i nostri futuri colleghi! ;)
( ps naturalmente sono tutte opinioni personali e apprezzo chiunque voglia ribattere)

Veronica

venerdì 3 settembre 2010

L'esperienza del blog...

Le mie impressioni su questa esperienza...Fin dall'inizio avevo deciso che avrei provato a cimentarmi nell'impresa del blog perchè con lo "zoccolo duro" sarei tornata nella routine del solito esame in cui si studia, si fa la verifica e la storia finisce lì. Invece l'idea di fare qualcosa di nuovo mi incuriosiva e il blog mi dava un senso di libertà, mi dava la possibilità di scegliere in prima persona quello di cui avrei parlato, e in più la possibilità di confrontarmi con gli altri..E devo dire che le aspettative si sono rivelate giuste! Grazie agli assignement ho imparato a conoscere vari aspetti di Internet che non conoscevo ( e che difficilmente avrei scoperto da sola) ma soprattutto sono riuscita a creare il mio blog, a gestirlo, a guidare per una volta "attivamente" il mio apprendimento! Insomma l'ho trovata un'esperienza molto positiva che porterò avanti e che magari un giorno potrà aiutarmi anche in ambito professionale...
Spero anche di riuscire a rendere il blog sempre più interessante e stimolante per dare a tutti la possibilità di visitare questo mio piccolo "spazio di mondo" ;)

Veronica

giovedì 2 settembre 2010

Alla scoperta di LaTeX...





Che cos'è LaTeX? Me lo sono domandata anche io quando pochi giorni fa, entrando in camera di mia sorella, l'ho trovata immersa ad ascoltare i tutorial per l'utilizzo di questo particolare programma (non so se sbaglio a chiamarlo così)! Per cui, presa dalla curiosità, sono andata su Wikipedia per informarmi e lì ho trovato che:

"LaTeX è un linguaggio di markup usato per la preparazione di testi basato sul programma di composizione tipografica TEX. LaTeX viene usato soprattutto da matematici, scienziati, sociologi, ingegneri ed accademici (oltre ad avere un impiego commerciale)."


Da quel che ho capito si tratta di un modo alternativo (alternativo per esempio al classico Word) per scrivere testi, specie se ricchi di formule. Quello che lo differenzia da Word o Open Office, come viene spiegato nel primo tutorial, è un pò la filosofia: in Word "what you see is what you get" ovvero quello che vedi è quello che ottieni; in LaTeX "what you see is what you mean" ovvero quello che vedi è ciò che intendi. Cioè nel primo caso quello che vedi sul tuo schermo è quello che ottieni se vai a stampare, in LaTeX lavori su un file-sorgente che verrà tradotto in formato pdf. Inserisco anche il link per il video del primo tutorial (questo è per il Mac) dove spiega proprio gli elementi di base.


Qualche riflessione...Personalmente trovo che non sia facilissimo da utilizzare però devo ammettere che non ha niente a che vedere con World! Il risultato è decisamente migliore! Inoltre credo che, magari non ora ma in futuro, ci potrà essere utile, essendo molto utilizzato nelle pubblicazioni in ambito scientifico.
Inoltre secondo me in questo caso i tutorial trovati su Internet sono fondamentali per capire come funziona e mi sembra un ottimo esempio di Open educational resource, ovvero mettere a disposizione di tutti abilità e conoscenze direi non proprio banali.
Spero comunque che LaTeX susciti interesse! Vi assicuro che merita almeno un'occhiata!Alla prossima...

Veronica